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La storia di Maria Elisa e Ferruccio

La storia di Maria Elisa e Ferruccio
Siamo Maria Elisa e Ferruccio, genitori di Lorenzo (9 anni) e Ludovica, partita per il suo viaggio più importante il 16 Aprile 2023 a soli 10 mesi di vita.

Era Gennaio 2022 quando quella che sembrava "solo" un otite si è trasformata in una diagnosi di Leucemia Mieloide Acuta..Ludi aveva solo 6 mesi, la allattavo ancora al seno ed era così bella che non ci credevo.
Me lo hanno comunicato che ero sola, e da lì lo sarei stata molte altre volte, compreso il giorno in cui se ne è andata tra le mie braccia. 

La malattia era regredita completamente, eravamo in attesa del trapianto di midollo per cui avevamo trovato una donatrice compatibile al 100% dalla Germania.

Ma non siamo riusciti ad arrivare a questo traguardo perché le cure sono state troppo forti per il suo corpicino e le hanno portato una complicazione al fegato per la quale hanno iniziato un farmaco che da lì a due giorni se la sarebbe portata via..

Ti sembra di sprofondare nel buio di un inferno senza scampo, hai voglia di andartene con loro, di addormentarti e non svegliarti più. Continuavo solo a ripetere <<Voglio morire!>>. Non vedevo via d'uscita..Mio marito si era chiuso in un silenzio assordante e la paura più grande era quella di perderci, per sempre. Lorenzo ci dava la forza di alzarci al mattino, di trascinarci durante la giornata, ma quello non era più VIVERE. 

Nel buio profondo una luce : Elisa... Mi contatta su facebook, con un messaggio che conservo ancora nel cuore perché arrivava da "una mamma tra terra e cielo" come me. Da lì, ci ha presi per mano e non l'ha più lasciata. Parlare con lei, fare gli incontri con Manuel, partecipare al gruppo ci ha aiutato a tornare piano piano a camminare. Ci ha dato la voglia di tornare alla vita, ci ha regalato un posto sicuro dove sentirci a casa. Quello che TRATERRAECIELO ha fatto e fa per noi e per tutti i genitori non ha prezzo. Elisa e Jacopo sono stati una fonte di ispirazione, che ci ha portati ad aprire un'associazione in memoria della nostra piccola, per aiutare a far nascere un sorriso dove la malattia lo ha spento. Questo ci ha insegnato Ludovica, che "Un giorno senza sorriso è un giorno perso".